Uno dei principi cardine alla base della nostra dieta mediterranea è la varietà degli alimenti, indispensabile anche nell’alimentazione degli atleti. Come si è visto esistono diversi macronutrienti e i cibi possono essere classificati a seconda del principale macronutriente da cui sono costituti. Vediamo insieme qualche esempio.
- I carboidrati, in base alla loro struttura, si distinguono in semplici e complessi. I primi, come glucosio, fruttosio, saccarosio e lattosio, si trovano nella frutta, nello zucchero e nel latte; i secondi, invece (rappresentati da amido, fibre e glicogeno), si trovano nelle patate e nei cereali. Gli alimenti costituiti da carboidrati complessi sono particolarmente importanti per gli atleti: essendo metabolizzati più lentamente, producono energia a lento rilascio sempre a disposizione per sostenere sforzi fisici anche prolungati nel tempo.
In generale, nella categoria dei glucidi, possono essere collocati sia alimenti come pasta, riso e farro, in quanto carboidrati complessi, sia tutti i frutti, dalla banana ai mirtilli, in quanto fonte di carboidrati semplici.
- I cibi che contengono proteine ad alto valore biologico sono, invece, di origine animale. Le proteine si trovano infatti principalmente in carne, pesce, uova e formaggi. Tuttavia, anche alcuni alimenti di origine vegetale, come i legumi o gli stessi cereali, forniscono proteine.
- Tra gli alimenti più ricchi di grassi e più utilizzati in cucina troviamo sicuramente le olive, l’olio di oliva e la frutta secca. Anche l’avocado, in voga negli ultimi anni, nonostante sia noto come frutto, è principalmente una fonte di grassi. I lipidi si trovano anche in alimenti di origine animale come carni rosse, pesci più grassi, burro, formaggi stagionati o nel tuorlo d’uovo.
È importante tuttavia specificare che i grassi che si trovano negli alimenti sono distinguibili in due categorie: saturi e insaturi. L’assunzione eccesiva dei primi è considerata nociva per l’apparato cardiovascolare in quanto si tratta di molecole per l’organismo più complesse da assimilare e che per questo tendono ad accumularsi nel sangue. I grassi insaturi, tra cui spiccano gli Omega 3 e 6, sono invece indispensabili per l’essere umano e sono definiti essenziali in quanto acquisibili dal nostro organismo solo attraverso l’alimentazione. Tali grassi li possiamo trovare soprattutto in alcuni pesci come tonno, salmone, sgombro, acciughe; nella frutta secca, nelle olive e dall’olio che ne deriva.