Olive taggiasche: impara a conoscerle
Piccole, allungate, con la buccia sottile e dalle innumerevoli sfumature. Le olive taggiasche hanno un aspetto singolare e un gusto inconfondibile che le rendono tra le più amate.
L'oliva taggiasca è una cultivar tipica del Ponente Ligure, in particolare della zona di Imperia. Grazie alla perfetta combinazione di terreno, acqua e clima, qui l'oliva taggiasca esprime tutto il suo carattere che la rende una varietà tra le più rinomate e apprezzate in tutto il mondo.
Oliva taggiasca, una storia lunga secoli
L'oliva taggiasca arrivò in Italia grazie ai monaci di San Colombano, provenienti dall'isola monastero di Lerins, nel sud della Francia (Provenza), che, tra la fine del VII e gli inizi del VIII secolo, costruirono il loro monastero nella valle Argentina. È infatti da Taggia, il comune in cui si insediarono i monaci, che deriva il nome di questa cultivar.
Nei secoli successivi gli innesti di oliva taggiasca furono introdotti in tutta Italia, ma le coltivazioni maggiori restarono (e restano) concentrate lungo la Riviera Ligure di Ponente, in particolare nella provincia di Imperia, dove le caratteristiche microclimatiche della zona hanno reso l'oliva taggiasca un prodotto davvero inimitabile.
Come riconoscere le olive taggiasche
Il frutto della cultivar taggiasca ha dimensioni medio-piccole, una forma ovale allungata, un po' più grossa alla base, e una superficie liscia; la polpa è consistente e si mantiene soda nel tempo. L'oliva taggiasca è unica anche per i suoi colori: tendenzialmente scura, presenta sfumature che variano dal verde al violaceo, fino ad arrivare al marrone intenso. Questa caratteristica la rende riconoscibile anche quando si trova vicina ad altre olive.
L'oliva taggiasca, un frutto a duplice attitudine
Con la sua capacità di mantenere una consistenza soda nel tempo, l'oliva taggiasca si presta particolarmente per essere conservata sott'olio o in salamoia, ovvero una soluzione preparata con acqua e sale, che rappresenta una tecnica di conservazione dei cibi antichissima e sicura.
La cultivar taggiasca è anche una delle più rinomate per la produzione di olio extra vergine. L'olio che si ottiene da questo frutto è un prodotto di alta qualità, di colore giallo verde, dall'aroma dolce e piacevolmente fruttato, con sentori mandorlati. Queste caratteristiche rendono l'olio extra vergine di cultivar taggiasca davvero unico, tanto che nel 1997 è stata istituita la Denominazione di Origine Protetta, legata alla produzione di un olio extra vergine detto DOP Riviera Ligure Riviera dei Fiori.
Le olive taggiasche per noi
Le olive taggiasche in cucina