Cappon Magro: ricetta originale
Il cappon magro è un piatto tradizionale ligure che viene preparato solitamente durante le feste natalizie. Ne esistono diverse versioni, sia per quanto riguarda i tipi di pesce all’interno, sia per la forma; infatti, alcune versioni del cappon magro alla ligure vedono la salsa verde come decorazione esterna che ricopre l’intera superficie, mentre altre solo al suo interno. In questo caso proponiamo una versione di cappon magro monoporzione che vede la presenza della Salsa Verde all’Olio di Oliva solo al suo interno.
Preparazione del cappon magro
Una caratteristica della preparazione del cappon magro genovese è che tutte le verdure e i pesci vengono cucinati separatamente per poi essere uniti disponendoli a strati.
Per preparare il cappon magro, iniziare quindi mettendo a bollire il polpo in acqua fredda insieme alle foglie di alloro e alle bacche di ginepro. Ci vorranno all’incirca 45-50 minuti. Quando sarà morbido, spegnere il fuoco e lasciarlo raffreddare direttamente nella sua acqua di cottura. Una volta pronto, pulirlo, tagliarlo a fettine e condire con un pizzico di sale e un filo d’Olio Extra Vergine di Oliva Classico e lasciare da parte.
Mettere a bollire le patate intere. Quando saranno morbide, sbucciarle, tagliarle a fettine e condire con un pizzico di sale e un filo d’olio e mettere da parte.
Pulire quindi le carote, tagliarle a metà e bollire in acqua bollente leggermente salata per circa 10 minuti. Devono risultare morbide ma ancora croccanti. Scolare, tagliare a fettine e condire con un pizzico di sale, olio e mettere da parte.
Pulire i carciofi, tagliarli in quattro e bollirli in acqua leggermente salata per circa 5 minuti. Scolare, tagliarli a fettine e condire con sale, olio ed un goccio di Aceto di Vino da Chianti. Dopodiché, lasciare da parte.
Pulire i cavolfiori staccando le cimette e bollire in abbondante acqua leggermente salata per 10 minuti. Scolare, condire con sale e olio e lasciare da parte.
Pulire i fagiolini eliminando le estremità, bollire in acqua leggermente salata per 7 minuti, scolare, tagliare a pezzetti e condire con un pizzico di sale e un filo d’olio. Lasciare da parte.
Tagliare a fettine sottili la barbabietola e condire con sale e olio. Mettere da parte.
Bollire il pesce in abbondante acqua. Se si è optato per dei filetti, saranno sufficienti circa 8-10 minuti, altrimenti, se il pesce è intero, il tempo di cottura potrà variare in base alla dimensione. Bisogna fare attenzione a non cuocerlo troppo o il rischio è che rimanga un po’ stopposo. Una volta cotto il pesce bianco, pulirlo, ricavarne dei pezzetti con le mani e condire con un pizzico di sale e un filo d’olio.
Bollire i gamberi per 3 minuti, scolare e tenerne da parte 8 per la decorazione, pulire tutti i restanti, tagliarli a pezzetti e condire con un pizzico di sale, e un filo d’olio.
Mettere a mollo le gallette del marinaio in acqua con una goccia di aceto. Dovranno risultare morbide.
Ora che tutti gli ingredienti che compongono il cappon magro alla ligure sono pronti, è giunto il momento di assemblarlo. Se si decide di creare un’unica grande porzione, foderare una ciotola dal diametro di 20 cm con della carta forno e creare i vari strati al suo interno. Se invece si decide di creare il cappon magro monoporzione, foderare 4 bicchieri grandi (tipo tumbler) con la carta forno e iniziare ad aggiungere tutti gli ingredienti preparati, uno strato alla volta, alternando verdure a pesce e pressando leggermente così da compattare il tutto. Non c’è un ordine preciso, la cosa importante è che tra uno strato e l’altro, venga disposto un velo di Salsa Verde all’Olio di Oliva e che alla fine, come ultimo strato, vengano usate le gallette del marinaio inumidite.
Lasciare le olive, qualche pezzetto di carota e i gamberi già messi da parte, per la decorazione finale.
Lasciar riposare il cappon magro in frigorifero per almeno 4 ore. Una volta trascorso questo tempo, sformare il cappon magro alla ligure in un piatto da portata, decorare con le carote rimaste, i gamberi, le olive e servire.