Ciappe liguri: la ricetta
Le ciappe liguri, dette anche ciappe di Taggia, sono una preparazione molto semplice e versatile. Queste sfoglie di pasta possono essere preparate per accompagnare un aperitivo, o come accompagnamento ad un pasto. La caratteristica principale delle ciappe risiede nella forma allungata simile ad una lingua con delle leggere bollicine in superficie che si vengono a creare durante la cottura nonostante non sia presente il lievito.
Preparazione delle ciappe liguri
Per preparare le ciappe liguri, mettere in una ciotola la farina e il sale. Aggiungere quindi l’acqua e l’Olio Extra Vergine di Oliva Classico e iniziare ad impastare, inizialmente con un mestolo e poi su una spianatoia con le mani. Non bisogna impastare troppo, giusto il tempo di ottenere un impasto omogeneo e liscio. Creare una palla da lasciare sul piano di lavoro e ricoprire con la ciotola. Lasciar riposare l’impasto per le ciappe di Taggia, coperto, per 10 minuti.
Riprendere l’impasto, staccare dei piccoli pezzetti e tirarli su un piano leggermente infarinato usando un mattarello (o in alternativa la macchina per tirare la pasta). Si dovrà ottenere una lingua di impasto spessa all’incirca 1 mm.
Con l’aiuto di una rotella liscia per tagliare la pasta (o un coltello) arrotondare i bordi della ciappa così da ottenere la tipica forma a lingua. Trasferire su una teglia ricoperta di carta forno, bucare la superficie con una forchetta e cuocere in forno statico caldo a 180°C per circa 15-18 minuti. Le ciappe liguri dovranno essere leggermente dorate e con delle bollicine sulla superficie.
Togliere dal forno e lasciar raffreddare. Per mantenerle croccanti e fragranti, conservare in un contenitore ben chiuso. In alternativa, se si volessero preparare le ciappe al rosmarino, aggiungere all’impasto anche qualche fogliolina tagliata finemente.